CRISTIANI   Nelle mani del Padre

Noi crediamo unicamente in Gesù Cristo unigenito Figlio di Dio,
unica VIA, VERITA' e VITA e nostro unico SALVATORE.

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Ci avviciniamo al Santo Natale,

Ultimo Aggiornamento: 18/12/2016 09:05
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Città: PALERMO
Età: 54
Sesso: Maschile
14/12/2010 18:10
 
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l’aria di festa si percepisce un po’ ovunque, la società comincia già a fare le scelte ideologiche, da un lato i cattolici, dall’altro i non credenti e i credenti disattivati. D’altronde, ognuno sceglie secondo le proprie preferenze, decide liberamente se accogliere Gesù Bambino oppure festeggiare in modo pagano.
Su Gesù ci si divide sempre, non c’è mezza misura, o si accetta o si rifiuta.
Purtroppo, molti cattolici si lasciano trascinare al paganesimo nei giorni di festa, dimenticano il Natale di Gesù e festeggiano Babbo Natale. Di sicuro, la società si trova d’accordo sulla figura del vecchietto con la barba bianca e il vestito rosso, da tutti viene considerato come un benefattore bonario.
Babbo Natale è amato da tutti, eppure è il personaggio che oscura Gesù Bambino. È colui che si oppone a Gesù, inoltre, Babbo Natale viene identificato come l’elemento centrale del periodo natalizio. Invece non è così.
Chiaramente i non credenti possono eleggersi il personaggio che vogliono e identificarlo come il portafortuna di Natale, ma non è così per i cattolici. Noi non possiamo sostenere la figura di Babbo Natale, perché esclude Gesù Bambino, ed insieme non possono coesistere. Invece, succede che un Vescovo si identifica proprio in Babbo Natale per festeggiare con i bambini.
I quotidiani in questi giorni hanno messo in evidenza quanto è successo a Como, diversi giornalisti hanno discusso sul perché il Vescovo ha fatto questa scelta.
Il Vescovo di Como, Monsignor Diego Coletti il giorno dell’Immacolata si è presentato al Teatro Sociale di Como davanti alla giovanissima platea che aspettava di sentirlo parlare. Lui ha pensato di stare al giogo, ha preso in mano il microfono e ha detto: “Non potevo vestirmi di bianco o di giallo per questa occasione, e sono venuto senza le renne anche perché dovevo fare poca strada”. Come dire, Babbo Natale sono io, e non solo, alla Chiesa la storia di Babbo Natale piace. Un modo ironico per festeggiare Babbo Natale. Poi, sorridendo ha citato perfino uno spot televisivo: “A Natale si può dare di più, a Natale si può amare di più. Perché è questo il vero segreto”. Facile notare la differenza dal suo predecessore, il compianto Monsignor Maggiolini che aveva fatto piangere i bambini dicendo loro: “Babbo Natale non esiste ed è una panzana per vendere di più”.
Per i cattolici non è possibile favorire questa credenza, Babbo Natale è il simbolo del profano, della festa senza Gesù e senza morale, del piacere senza limiti. Vi invierò un articolo su Babbo Natale, per comprendere che anticamente la sua figura era considerata buona, da quando è utilizzato per scopi pubblicitari, è sicuramente l’emblema del profano.
Babbo Natale rappresenta il capitalismo, tanto che la prima ad usarlo per la sua pubblicità fu la Coca-Cola. I finanziatori della reclame parlavano di ultima incarnazione di Babbo Natale, e dal 1931 al 1966 Haddon Sundblom disegnò la famosa immagine di Babbo Natale per la pubblicità della Coca Cola. Questo è il Babbo Natale che anche noi conosciamo, con la sua lunga barba bianca, il suo inconfondibile abito rosso, degli stivali, la cinta di cuoio e un immancabile sacco carico di doni.
Prima ancora di questa trasformazione della figura di “Santa Claus”, Babbo Natale era sicuramente un personaggio inserito nella cultura cattolica, si individuava l’imitazione di San Nicola, un grande Santo vissuto intorno al 300 dopo Cristo.
È vero che l’immagine di Babbo Natale si può ignorare senza eliminarla, ognuno è libero di compiere le scelte personali, ma bisogna focalizzare bene che lui non è il Natale e che per noi la vera festa è la nascita di Gesù Bambino.
In questo periodo di Natale, i cattolici si dividono in due ruoli, proprio come nel Vangelo di oggi: quelli che non vogliono obbedire a Gesù e altri che manifestano buona volontà operativa. Quanti ascolteranno veramente Gesù ed aspetteranno in preghiera la sua venuta nella notte di Natale?
Oggi nella Chiesa molti ostentano sapienza e spiritualità, non vorrei che Gesù si riferisse proprio ad essi: “In verità io vi dico: i pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio. Giovanni infatti venne a voi sulla via della giustizia, e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto”.
Gesù svela ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo che proprio loro erano peggiori delle prostitute e dei pubblicani, tutti pubblici peccatori. Mentre quelli che servivano nel Tempio si illudevano di essere i santi e migliori dei peccatori, non per la loro fedeltà, ma solo perché servivano nel Tempio.
Questo comportamento ci ricorda qualcosa ai giorni nostri.
[Modificato da Jon Konneri 14/12/2010 18:10]

OFFLINE
Post: 5.293
Sesso: Maschile
14/12/2010 18:20
 
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La cosa piu' buffa è che Babbo Natale è stato esaltato proprio nei paesi nordici che sono di natura protestanti.
Costoro, per non riconoscere il Natale dei cattolici, quindi il Gesù bambino, hanno dato la loro preferenza ai festeggiamenti del vecchietto con la barba.
Il risultato è che hanno oscurato il Natale di Gesù bambino.

Colpa dei protestanti, senza dubbio.

In ogni modo il Natale di Gesù bambino lo si deve vedere come una ricorrenza per ricordarci che un temtpo, e in una data che nessuno conosce, è venuto nella carne il Verbo incarnato.
Questa ricorrenza dovrebbe essere ricordata con gioia e con gesti di altruismo verso i poveri e i miseri del mondo, da parte di coloro che hanno messo su' questa ricorrenza.

Ma nella realtà, sono proprio i cattolici che, non facendo la cosa giusta, hanno trasformato questa ricorrenza nella festa del CONSUMISMO piu' sfrenato, facendo venire il voltastomaco anche a Gesù bambino.

AMEN
Pedro

OFFLINE
Post: 4.878
Sesso: Maschile
17/12/2016 17:21
 
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Noi non festeggiamo il Natale, ma questa festività può comunque diventare un'occasione di fraternità, anche tra soldati di eserciti nemici in piena guerra, come ci fa vedere questo commovente video che mi ha fatto spuntare qualche lacrima.
[Modificato da @New 18/12/2016 09:05]

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