| | | OFFLINE | Post: 4.878 | Sesso: Maschile | |
|
  18/12/2010 11:57 | |
Non si può non perdonare!
Il perdono non è un optional, non è un sentimento, è una necessità.
Il perdono è una decisione che deve essere presa come atto d’obbedienza al comando di Gesù Cristo:
E quando vi mettete a pregare, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate affinché anche il Padre vostro, che è nei cieli, perdoni i vostri peccati. Ma se voi non perdonate, neanche il Padre vostro, che è nei cieli, perdonerà i vostri peccati». - Marco 11:25-26
Gesù non dà comandi impossibili, quindi se ce lo ha comandato vuol dire che si può sempre fare.
Ma come facciamo a perdonare se abbiamo subito un torto gravissimo? Se aspettiamo di provare dentro di noi un certo sentimento di misericordia verso quella persona, potremmo aspettare tantissimo e forse non arrivare mai a perdonare.
Se invece facciamo uno sforzo, prendiamo la decisione di perdonare e, ignorando i nostri sentimenti, diciamo (meglio se ad alta voce) con fede al Signore:
"Signore Gesù io perdono quella persona che mi ha fatto tanto male e ti chiedo che sia liberata dalle conseguenze di tutto quello che mi ha fatto, la benedico e ti prego di toccare il suo cuore perché giunga al ravvedimento e grazie Signore che perdoni anche me".
Se non riusciamo a fare subito questa preghiera possiamo chiedere il Signore di darci la forza di farla.
E, quando l'avremo fatta, il perdono si attiva e noi proviamo subito dei nuovi sentimenti che sono di pace, di serenità, di liberazione, di sollievo, di amore.
Il perdono non è quindi un sentimento, ma fa nascere in noi dei meravigliosi sentimenti che ne sono la sua conseguenza.
Le conseguenze del non perdono sono terribili per chi ci ha offeso, perché quella persona che ci ha fatto del male sarà legata e la sua vita spirituale sarà ostacolata.
Ma le conseguenze del non perdono sono terribili anche per noi perché non riusciamo più ad avere intimità col Signore, non otteniamo il perdono delle nostre colpe, non siamo usati da Lui, perdiamo la pace, diventiamo ansiosi, intrattabili e in noi si possono anche sviluppare delle malattie fisiche.
La vita cristiana è una vita basata sull'Amore e sul perdono e, se perdoniamo, i torti che abbiamo ricevuto si trasformeranno in tante benedizioni per noi:
"Infine, siate tutti concordi, compassionevoli, pieni di amore fraterno, misericordiosi e umili; non rendete male per male, od oltraggio per oltraggio, ma, al contrario, benedite; poiché a questo siete stati chiamati affinché ereditiate la benedizione". 1Pietro 3:8-9
Quando Gesù ci ha insegnato la preghiera del Padre nostro ci ha detto di dire:
... perdonaci i nostri debiti, come anche noi perdoniamo ai nostri debitori. - Matteo 6:12
Gesù non ha detto di chiedere semplicemente di perdonarci, ma in pratica di chiedere: perdonami come io perdono, che in altre parole vuol anche dire: se io non perdono, non perdonarmi!
Quindi la potenza liberatrice del perdono e dell'amore di Dio può agire in noi solo se noi perdoniamo!
Dipende tutto da noi, se siamo generosi nel perdonare, saremo generosamente perdonati, se perdoniamo senza riserve, saremo perdonati senza riserve, se tratteremo senza rancore chi ci ha fatto del male, potremo gustare tutta la dolcezza, delicatezza e amore che Dio ha per noi. [Modificato da @New 18/12/2010 11:58]
|