15/04/2012 16:08

- Lo scrittore agli Ebrei dice che Gesù “quand’ebbe fatta la purificazione dei peccati, si pose a sedere alla destra della Maestà ne’ luoghi altissimi” (Ebr. 1:3), ed anche: “Abbiamo un tal Sommo Sacerdote, che si è posto a sedere alla destra del trono della Maestà nei cieli…” (Ebr. 8:1), ed ancora: “Questi, dopo aver offerto un unico sacrificio per i peccati, e per sempre, si è posto a sedere alla destra di Dio” (Ebr. 10:12).

- Giovanni dice nell’Apocalisse: “Poi vidi, in mezzo al trono e alle quattro creature viventi e in mezzo agli anziani, un Agnello in piedi, che pareva essere stato immolato, ed avea sette corna e sette occhi che sono i sette Spiriti di Dio, mandati per tutta la terra. Ed esso venne e prese il libro dalla destra di Colui che sedeva sul trono. E quando ebbe preso il libro, le quattro creature viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all’Agnello, avendo ciascuno una cetra e delle coppe d’oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi. E cantavano un nuovo cantico, dicendo: Tu sei degno di prendere il libro e d’aprirne i suggelli, perché sei stato immolato e hai comprato a Dio, col tuo sangue, gente d’ogni tribù e lingua e popolo e nazione, e ne hai fatto per il nostro Dio un regno e de’ sacerdoti; e regneranno sulla terra” (Ap. 5:6-10). Si notino le parole: “venne e prese il libro dalla destra di Colui che sedeva sul trono”, perché esse attestano in maniera molto chiara la distinzione tra il Figliuolo e il Padre.

Ora, volete sapere cosa dicono gli Unitariani a proposito dell’espressione biblica che Gesù è seduto alla destra di Dio? Bene, ecco cosa scrive David Bernard: ‘La frase è un espressione idiomatica dell’Antico Testamento, che denota che Cristo possiede tutta la potenza, l’autorità e la preminenza di Dio’ (David Bernard, op. cit., pag. 17). Questi sono sofismi generati dal diavolo. Ma noi diciamo: se fosse così, come mai Stefano, uomo pieno di Spirito Santo e di grazia e di potenza, che conosceva bene l’Antico Testamento e il suo linguaggio, dopo che parlò davanti al Sinedrio disse di vedere i cieli aperti e Gesù che stava alla destra di Dio? Vide o no Gesù che stava alla destra di Dio? Se, sì perché non intendere letteralmente che Gesù stava alla destra di Dio Padre? Perché lo si deve allegorizzare? Non c’è nessuna ragione per farlo. Le visioni date da Dio sono verità, e dunque se Gesù fu visto da Stefano (come anche da Giovanni) alla destra di Dio, noi crediamo che Gesù è fisicamente seduto alla destra di Dio Padre in cielo. Non importa quali ragionamenti faranno gli Unitariani per annullare questa verità, Gesù continuerà a sedere alla destra di Dio fino a che i suoi nemici siano ridotti ad essere lo sgabello dei suoi piedi, come gli ha promesso Dio secondo che è scritto: “Siedi alla mia destra finché io abbia fatto dei tuoi nemici lo sgabello dei tuoi piedi” (Sal. 110:1). Qui è Dio Padre che ha parlato. O Unitariani smettete di sostenere che il sedere di Gesù alla destra di Dio è un’espressione idiomatica dell’Antico Testamento, e non la realtà celeste. Smettete di ragionare in questa maniera storta e perversa che getta tenebre sulla luce che emana la Parola di Dio.