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Infatti appena la donna ha dato questa risposta il serpente scopre
definitivamente le carte. A questo punto non ha più motivo di tenerle nascoste,
e dice: “No, voi non morirete affatto e anzi Dio sa che quando voi ne mangiaste si aprirebbero i vostri occhi e diventereste come Dio conoscendo il bene e il male”. Che tradotto vuol dire: “Hai proprio detto bene, Dio è
cattivo. E il comando che ti ha dato non è per il tuo bene, ma per il suo
proprio interesse. Davanti a un Dio così, cattivo, dispotico, che mi vuole
morto, allora è meglio che muoia Lui”
.

Allora la donna decide di
prendere il frutto. Perché a questo punto cambia anche il suo modo di vedere
l’albero. Lo guarda, dice il testo, e vede che “il frutto è bello, è buono da
mangiare, è desiderabile”.
E’ cambiato il cuore e quindi cambiano anche
gli occhi
. Nel momento in cui io dico che Dio è cattivo e mi chiede cose che
non sono per il mio bene, allora le cose proibite diventano belle e
desiderabili, io non le so più riconoscere per quello che davvero sono
. Io
non so più capire che quello mi fa male, e invece dico: “Invece mi farebbe
proprio un gran bene”. Che è il modo tranquillo con cui noi solitamente iniziamo
a peccare quando davanti a qualcosa che sappiamo essere male, cominciamo a
dirci: “Dunque, Dio ha detto che questo è male. Io ero convinta di questo fino
ad un po’ di tempo fa.. Però adesso le cose sono cambiate. Può anche darsi che
effettivamente questo sia male, però è male in genere, ma non per me. In questa
situazione particolare non è male, anzi, tutto considerato, è bene, mi aiuta
farlo. E perché mai non dovrei farlo? Che male c’è?” E lo fai.

Perché se
noi fossimo davvero convinti che quello è male noi non lo faremmo. Perché
nessuno di noi è talmente folle da fare qualche cosa che lo distrugge. Se noi
fossimo consapevoli che il male ci ammazza - perché così è - noi non lo faremmo.
Ma l’idea di Gen 3 è che noi, pur sapendo che il male ci ammazza, ci
autoconvinciamo - ecco il serpente, l’inganno, l’astuzia - che invece, in questa
particolare occasione a me non solo questa cosa non mi ammazza, ma anzi mi
farebbe proprio un gran bene
. E lo faccio. Il frutto diventa bello, e se gli
occhi decidono che il frutto è bello allora il gesto della mano che prende il
frutto è assolutamente automatico. Nel momento in cui tu hai giudicato che
ciò che è male invece è bene, il peccato tu l’hai già consumato
. E la donna
prende il frutto e poi lo dà anche all’uomo.
Pedro