11/12/2008 10:36
Sola grazia.
  Sola grazia.

L'uomo non può partecipare alla salvezza perché non è in grado di porsi in maniera corretta nei confronti di Dio: "Tutti sono sviati, tutti sono corrotti, non c'è nessuno che faccia il bene, neppure uno" (Salmo 53,3). La salvezza ci viene donata solo da Dio in Gesù Cristo: "Tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù" (Romani 3, 23-24). Un'esperienza di fede che Lutero espresse con la domanda: "Che cosa devo fare per essere salvato?". Nulla, fu la sua conclusione, perché in Cristo mi viene dato il perdono dei peccati e donata la sua giustizia che mi rende giusto davanti a Dio, e non per mio merito o per una mia qualche azione che ha mosso Dio a compassione in quanto il peccatore "è giustificato per fede, senza le opere della legge" (Romani 1,28). Un messaggio che è un grido di gioia, perché ci toglie dall’affanno, dall’ansia, dalla paura, dall’incertezza di non raggiungere Dio. Finalmente possiamo seguire il sentiero che Gesù ha tracciato per noi, le nostre opere non sono più il tentativo di ottenere la salvezza, la vita eterna, ma sono espressione di lode per la comunione che ci viene donata. Per usare uno slogan: non compio opere buone per essere salvato, ma compio opere buone perché sono salvato.