00 06/01/2009 09:53
visti dai cattolici romani

Aglipaiani                               (Chiesa Filippina Indipendente)

 

Nel 1898 scoppiò una rivolta dei Filippini contro la Spagna sotto la guida del sacerdote cattolico Gregorio Aglipay, che venne nominato dagli insorti vicario generale. Un anno dopo venne scomunicato e partecipò alla guerriglia. Dodici sacerdoti “consacrarono” Aglipay vescovo della Chiesa Filippina Indipendente. Nel  1961 la Chiesa aglipaiana si unì alla “Protestant Episcopal Church” (Episcopaliani) e nel 1965 con le Chiese Vecchio-cattoliche.

La Chiesa aglipaiana comprende quattro milioni di filippini (di cui alcuni emigrati nelle Hawaii), ed ha favorito la diffusione della Bibbia nelle lingue vernacolari delle Filippine. Condivide la teologia anglicana e vecchio-cattolica e si pone a metà strada tra protestantesimo (soprattutto per l‘ecclesiologia) ed il cattolicesimo.


La liturgia comunque rimane profondamente segnata dalle sue origini cattoliche.