00 26/01/2009 17:40
Il messaggio del Papa, in quell'occasione, si presenta in modo coerentemente vacuo, totalmente privo dell'Evangelo della grazia. Inginocchiandosi persino a pregare a Ground Zero, le sue parole sono: “O Dio d'amore, compassione, e guarigione, guarda a noi, gente dalle molte fedi e tradizioni differenti, noi che ci raccogliamo oggi in questo sito, scenario di incredibile violenza e dolore. Noi Ti chiediamo, nella Tua bontà, di dare luce eterna e pace a tutti coloro che qui sono morti...” (5).
Come tali, queste parole, impostate come sono nel quadro di una dottrina anti-biblica, provengono da un uomo che pretende di essere il capo della vera chiesa di Gesù Cristo. Pure i suoi gesti nel celebrare la Messa (che è un rito eretico) sono perfettamente coerenti con la sua posizione avversa al fiorire, durante la Riforma del XVI secolo, di vere chiese, il cui retaggio biblico è innegabile. È per questo che, in questa presentazione, vogliamo documentare il concetto neotestamentario di chiesa e fornire dati storici per mostrare come il concetto biblico di chiesa sia di fatto sopravvissuto dal tempo degli apostoli e precedente alla Riforma [ma non nella forma pretesa dal Cattolicesimo].