10. Icone
L'icona è un artistico dipinto di Cristo, la Madre di Dio e i Santi. Dio Padre non può essere dipinto perché non è stato mai visto. Il Signore Spirito Santo è apparso come una colomba e come una "lingua di fuoco". Potrebbe essere rappresentato in questo modo. Dio il Figlio diventò un uomo e può essere dipinto nella Sua forma umana.
Le icone sono molto più che dipinti sacri. Ogni cosa che li riguardi è teologica. Per esempio sono sempre piatte, piatte così che, noi che abitiamo il mondo fisico, potremmo capire che il mondo dello Spirito dove Cristo, Sua Madre, gli Angeli, i Santi, è un mondo di mistero che non può essere penetrato dai nostri cinque sensi.
Solitamente, il Cattolicesimo Romano ha storicamente impiegato statue nel suo culto. Le statue sono realistiche e tridimensionali. Sembrano imitare l'arte dell'antica Grecia. Entrambe le arti sono naturalistiche. I latini rappresentano Cristo, la Madre di Dio, i Santi e gli Angeli, come se fossero in uno stato di natura. Questo naturalismo proviene dall'idea medioevale che la "grazia perfeziona la natura".
La persona o le persone sono rappresentate nell'icona come deificate. Egli o essa non è un perfetto essere umano, ma molto più: sono trasfigurate e glorificate. Hanno un'umanità nuova e piena di grazia.
Importante da ricordare è la teoria latina di grazia: è creata da Dio per l'uomo. L'Ortodossia insegna che la grazia è Increata e influenza tutta la creazione. E' un'estensione misteriosa della Natura Divina. L'iconografia Ortodossa riflette la verità mentre le statue romano cattoliche riflettono la sua idea di grazia.