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TI PREGO COME IL BUON LADRONE

Signore di pietà,
di redenzione e di misericordia,
di perdono e di rinnovamento,
di guarigione e di ristabilimento,
di illuminazione e di vita,
di risurrezione e di immortalità!

 

Ricordati di me
quando verrai nel tuo regno,
o Formidabile, Potente,
Benefattore e Creatore di ogni essere,

 


Vivente, Lodato,
o Perfettissimo,
o tu che sei vicino
al gemito di ogni creatura.

Insieme a colui
che fu crocifisso con te
io ti imploro:
non fu arrestato per te,
né ammanettato,
né appeso,
né inchiodato,
né schiaffeggiato a causa
della tua grandezza,

 

né disonorato,
né coperto di obbrobri,
né disprezzato,
né torturato,
né messo a morte per causa tua,
e tuttavia fu trovato degno
del regno dei giusti
e di aver parte alla tua luce:
giustamente, per la promessa
accompagnata dal giuramento:
«in verità »,
tu gli hai fatto comprendere
che immutabile era il tuo dono.

 

Tu lo hai glorificato
perché io conservi la speranza
della mia salvezza,
io che ero totalmente scoraggiato.

 

XLII, l, p. 241