Considera, Occhio che vedi tutto, Dio di vita, di bontà, di speranza, il clamore dei gemiti della mia anima addolorata!
Signore Gesù, lodato e adorato col Padre, esaltato e proclamato con lo Spirito Santo, tu che solo ti sei incarnato per noi secondo la nostra natura, per farci per te secondo la tua divinità, degnati, con una meravigliosa azione divina, te ne supplico, o Compassionevole, di rifarmi tutto nuovo. | Io, tua immagine, logorata dal peccato, ti scongiuro, di fondermi a nuovo nel crogiuolo della tua parola. Non rendermi male per male a causa delle mie azioni malvagie, così che io non debba bere fino alla feccia la coppa della tua ira nell'ultimo giorno della resa finale dei conti. XIX, I, p. 129 |