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8. "POICHÉ EGLI COMANDERÀ AI SUOI ANGELI DI PROTEGGERTI IN TUTTE LE TUE VIE. ESSI TI PORTERANNO SULLA PALMA DELLA MANO, PERCHÉ IL TUO PIEDE NON INCIAMPI IN NESSUNA PIETRA" 

    Qui il Salmista parla delle guardie del corpo dei credenti, ovvero gli angeli di Dio: "Essi non sono forse tutti spiriti al servizio di Dio, mandati a servire in favore di quelli che devono ereditare la salvezza?" (Ebrei 1:14).

    Essi hanno il preciso incarico di guardarci in tutte le nostre vie. La cura degli angeli si estende anche a piccolezze, come quando inciampiamo col piede su una pietra (v.12). Questo si riferisce a quegli ostacoli giornalieri che sembrano piccoli e insignificanti, ma che possono ferirci o nuocerci.


9. "TU CAMMINERAI SUL LEONE E SULLA VIPERA, SCHIACCERAI IL LEONCELLO E IL SERPENTE"

    Per leoncello s'intende l'animale nel massimo della sua forza. Oggi non ci sono più leoni in Israele, ma si sa che imperversavano nell'antica Palestina. I leoni si gettano ruggendo sulla preda, l'astuto serpente invece avanza silenziosamente e colpisce quando la vittima non se lo aspetta. Il salmista ha voluto rappresentare tanto i pericoli evidenti, quanto quelli nascosti: il credente li calpesta tutti trionfanti: "Il Dio della pace stritolerà presto Satana sotto i vostri piedi" (Romani 16:20).


10. "POICH'EGLI HA POSTO IN ME IL SUO AFFETTO, IO LO SALVERÒ; LO PROTEGGERÒ, PERCHÉ CONOSCE IL MIO NOME. EGLI M'INVOCHERÀ, E IO GLI RISPONDERÒ; SARÒ CON LUI NEI MOMENTI DIFFICILI; LO LIBERERÒ, E LO GLORIFICHERÒ. LO SAZIERÒ DI LUNGA VITA E GLI FARÒ VEDERE LA MIA SALVEZZA"

    Questo meraviglioso Salmo si conclude con un messaggio rassicurante pronunciato dal Signore. È Dio stesso a terminare questo Salmo. Quanti hanno posto in Dio la loro fiducia, saranno protetti, perché avranno invocato il Suo Nome. Dio risponderà loro, sarà con loro nei momenti difficili. Lo "leverò in alto" significa che metterà al sicuro il credente al di sopra di tutte le calamità precedentemente descritte. Tutto ciò che Dio richiede è che noi lo invochiamo, poiché Egli è pronto come un padre amorevole, a rispondere al nostro grido e a liberarci.

    La promessa "gli farò vedere la mia salvezza" è particolarmente rassicurante per noi che siamo salvati in speranza. Un giorno vedremo la piena salvezza fisica e spirituale che ci aspetta.
Il Salmo 91 illustra la sicurezza personale di colui che confida in Dio. Vi sono pericoli che si ergono di fronte al credente di giorno o di notte. Ma al di sopra d'ogni cosa c'è Dio. Il Salmista non permette che le paure della vita distolgano i nostri occhi dalla visione di Colui che non cambia mai.
I cristiani si preoccupano della situazione del mondo, ma il conflitto più ricorrente e pressante è il combattimento personale. Comunque per qualunque battaglia ci battiamo, personale o familiare, possiamo confidare nell'amore di Dio.