00 12/05/2011 18:08
Nel frattempo l’Assiria aveva esteso il suo potere invadendo l’Egitto e raggiungendo così la sua massima estensione dai due fiumi della Mesopotamia fino al Nilo, ma aveva ormai superato il colmo della sua fortuna e sarebbe stato ben presto soppiantato dall’impero babilonese.

Ad Ezechia, succedette suo figlio Manasse che nei suoi 55 anni di regno fu un buon Vassallo dell’Assiria e trascinò il paese nuovamente nell’idolatria. Nel libro dei Re si parla di Manasse come di colui che addirittura fece « peggio delle nazioni che l’Eterno aveva distrutto davanti ai figli di Israele » (2 Re 21).