00 15/09/2020 18:56

Mi chiedo quanti riescono a vedere il senso spirituale in tutto questo. Saul certamente non è il prototipo di Cristo, né la sua tavola può essere paragonata alla tavola del Signore. Ma la tavola dei re del Vecchio Testamento, nel tipo e nell'ombra, è una vera figura della tavola celeste del Signore.


Paolo ci parla dicendo: "Celebriamo la festa" (1 Corinzi 5:8). In altre parole, cerchiamo di capire bene che ci è stato assegnato un posto nei luoghi celesti a tavola con Cristo. Paolo sta dicendo: "Fatevi vedere! Che non si dica di voi: Il tuo posto è vuoto!".


Se Saul poteva dire di Davide: "Perché non è venuto alla mia tavola? Dov'è?"-- il Signore non può dire la stessa cosa di noi? Il nostro Signore può dire: "Ti ho assegnato un posto a sedere alla Mia tavola. E' il posto in cui i miei servi vedono il Mio volto, odono la Mia saggezza e imparano a conoscermi. E' qui che li nutro con il pane della vita. E' un grande onore! Perché la prendi così alla leggera? Perché non occupi il tuo posto? Corri di qua e di là lavorando per me e parlando di Me; ma perché non ti siedi con Me e non impari da Me? Dove sei?".


Pedro