"...non cessate mai di pregare; ..." (1 Tess. 5:16)
Questo è uno degli ordini dato da Dio mediante l'apostolo Paolo.
La preghiera ci porta in comunione con il Padre celeste; ci rinforza nell'uomo interiore; ci fa essere più sereni con Dio e, di conseguenza, anche con tutti gli uomini; ci apre le porte a ciò che desideriamo; ci libera da ogni male; ci dà la forza di resistere al maligno quando ci attacca con le tentazioni; ci fa avere buoni rapporti in famiglia e con i colleghi di lavoro; ci apre la mente per intendere le sacre Scritture; ci rende capaci di svolgere i nostri incarichi in comunità; è una manifestazione di fede; è un buon frutto; ci riempie di gioia, perché ci sono gioie a sazietà alla sua presenza.
Se siamo in comunione con Dio attraverso la preghiera, tutto ciò che facciamo avrà buona riuscita.
Perché privarci di tutte queste cose ed altre ancora rinunciando a pregare? Sì, perché rinunciando a pregare non facciamo altro che rifiutare tutte le benedizioni che Dio vuole darci in quel giorno.
La preghiera è l'arma più potente che il credente ha nella guerra contro Satana e i suoi ministri. Se non preghiamo noi rinunciamo a combattere contro il male.
Diletti nel Signore, non vi stancate mai di pregare.
Salvato per grazia mediante la fede in Cristo Gesù: Giuseppe Piredda