La rigenerazione battesimale è un “prodigio” ingannatore. La grazia sacramentale è un prodigio ingannatore. L’assoluzione al confessionale è un prodigio ingannatore. La transustanziazione, la messa, è il prodigio più grande e la più grande menzogna fra tutte, l’estrema unzione è l’ultima e fatale menzogna” (Dr. Ian R. K. Paisley).

L’avvento del Cristo era stato segnato da potenti segni e prodigi. La gloria dei miracoli aveva punteggiato la Sua vita sulla terra. Gli antichi profeti avevano certo operato alcuni miracoli, ma nessuno d’essi aveva visto la piena e manifesta gloria del Figlio di Dio. I miracoli erano come luci di stelle nella vita dei profeti, ma nella vita del nostro Signore essi erano come la luce del sole.

Persino toccare la frangia della sua veste o udire quando Lui diceva “Lo voglio”, significava essere perfettamente ed istantaneamente risanati. Ogni infermità veniva sanata, ogni malattia ed ogni lebbra mondata. La morte stessa si prostrava ai Suoi piedi, e quando le era comandato, essa abbandonava le sue prede. Questi erano i segni ed i prodigi che avevano annunciato e testimoniato la messianicità di Gesù di Nazareth.

Daniele, Paolo e Giovanni ci dicono che pure l’Anticristo avrebbe annunciate il suo avvento e reso testimonianza delle sue pretese con segni e prodigi.

 “E operava grandi prodigi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare in presenza della bestia, dicendo agli abitanti della terra di erigere un'immagine della bestia che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita” (Ap. 13:13,14).

(La seconda bestia, il falso profeta, è l’organizzazione ecclesiastica dell’Anticristo, il portavoce della prima bestia: il clero del cattolicesimo romano[1]).

Sono rari i miracoli operati da Cristo che pure la Chiesa cattolica-romana non pretenda di aver pur essa operato. Essa proclama che i suoi santi sono maestri nell’arte di operare miracoli. Essa afferma di avere lo stesso potere senza limiti di Cristo sia sul mondo visibile che su quello invisibile e che essa Lo imita in ogni cosa. E’ però evidente anche all’esame più casuale che il suo imitare certamente non segue Cristo, né per l’umiltà del Suo Spirito, la purezza della Sua dottrina, o la santità della Sua vita.

Oltre ai miracoli esteriori, l’Anticristo professa di operare quelle trasformazioni del cuore umano che solo l’Iddio onnipotente può realizzare. Quando parla del battesimo che pratica, essa afferma come esso possa operare il miracolo della rigenerazione e che l’ordine, la consacrazione sacerdotale, sia come un ponte che, attraversando venti secoli, la congiungerebbe con Pietro. Cinque parole, pronunciate dai suoi sacerdoti all’altare, trasformerebbero pane e vino nel Cristo intero e reale, corpo, sangue, giunture e tutto. Due parole pronunciate nel confessionale realizzerebbero – così afferma – il perdono del “penitente”. Questi sono i mendaci segni e prodigi contro i quali ci mette in guardia l’Apostolo, ed oggi vediamo anche il più influente clero del Protestantesimo apostata correre a Roma per farsi dare esso stesso questo potere!

I miracoli del vero Cristo erano operati alla luce e potevano sostenere i test delle verifiche più critiche. I cosiddetti miracoli dell’Anticristo sono “prodigi mendaci”. Nessuno d’essi può sostenere il test. Alcuni dei più notevoli, quelli che tanto venivano esposti nelle vetrine di Roma per secoli, alla luce scrutinatrice della Riforma si sono comprovati totali inganni, ed alcuni fra essi sono così pacchiani tanto da essere un insulto all’intelligenza di uomini e donne sensati.

Indubbiamente sono prodigi mendaci.

La rigenerazione battesimale è un prodigio mendace. La grazia sacramentale è un prodigio mendace. L’assoluzione al confessionale è un prodigio mendace. La transustanziazione, la messa, è il prodigio più grande e la più grande menzogna fra tutte. L’estrema unzione è l’ultima e fatale menzogna.

Non c’è alcuna verità dietro a queste cose, eppure milioni di anime sono state ingannate ed hanno lasciato questo mondo confidando pienamente che questi sacramenti menzogneri li potessero salvare. Il papa, nella cui autorità questi prodigi ingannevoli vengono operati, è indubbiamente espressione dell’Anticristo, identificato profeticamente da segni e prodigi mendaci.