| | | OFFLINE | Post: 511 | Età: 45 | Sesso: Maschile | |
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01/02/2009 20:06 | |
Storicamente, la teologia romano-cattolica non ha mai fatto distinzioni fra l'Essenza di Dio (che Egli esiste) e la Sua Energia Increata. San Gregorio Palamas ha provato a spiegare questa distinzione attraverso un paragone fra Dio e il sole. Il sole ha i suoi raggi, Dio ha le Sue Energie (fra le quali la Grazia e la Luce). Per mezzo delle Sue Energie Dio crea, sostiene e governa l'universo. Attraverso le Sue Energie, trasformerà la creazione e la deificherà, cioè riempirà la nuove creazione con le Sue Energie come l'acqua riempie una spugna.
Il Cattolicesimo Romano, in fine, insegna che lo Spirito Santo "procede dal Padre e dal Figlio" (filioque). Così facendo, si respinge la Tradizione Apostolica che ha sempre insegnato che Dio il Padre è la singola origine del Figlio e dello Spirito Santo. Così, i Latini hanno aggiunto parole al Credo Niceano
"Credo nello Spirito Santo, Signore e Datore di Vita, che procede dal Padre e dal Figlio..." (credo latino).
Essi fecero questo cambiamento secondo l'autorità del Papa sulla proposta dell'Imperatore Enrico II, nell' XI secolo, e non secondo un Consiglio di tutta la Chiesa (Consigli Ecumenici).
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