| | | OFFLINE | Post: 511 | Età: 45 | Sesso: Maschile | |
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01/02/2009 20:15 | |
Nell'Ortodossia, il Santo matrimonio non è un contratto; è un'unione misteriosa o mistica di un uomo e una donna - in imitazione di Cristo e della Chiesa - nella presenza "dell'intera Persona di Dio" attraverso il suo Vescovo o il suo Presbitero. Il divorzio è inoltre proibito, ma, in quanto concessione alla debolezza umana, è permesso per adulterio. Il secondo e il terzo matrimonio sono permessi- non come una questione legale - fuori dalla misericordia, un ulteriore concessione alla debolezza umana (p.e. dopo la morte di uno dei coniugi).
Questo Sacramento, come tutti i Sacramenti o Misteri, è completato dall'Eucaristia.
Come già detto, i Latini concepiscono l'Estrema Unzione come Sacramento finale, il Sacramento che prepara il credente alla morte. Nell'Ortodossia l'Olio Santo e ricevuto per guarigione. Spesso la malattia è causata dal peccato; tuttavia l'Olio Santo o Unzione coinvolge la Confessione dei peccati. Alla fine del rito riceve la Santa Comunione.
La Chiesa Ortodossa riconosce anche la regalità, il monasticismo, la benedizione dell'acqua, etc. come Misteri.
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