CRISTIANI   Nelle mani del Padre

Noi crediamo unicamente in Gesù Cristo unigenito Figlio di Dio,
unica VIA, VERITA' e VITA e nostro unico SALVATORE.

💝

 

 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

10 - COMMENTO AL VANGELO DI GIOVANNI

Ultimo Aggiornamento: 07/07/2009 18:29
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 968
Sesso: Femminile
07/07/2009 18:28
 
Quota

2. 2. Scese a Cafarnao - dice l'evangelista -con sua madre, i suoi fratelli e i suoi discepoli, e vi si fermarono pochi giorni soltanto (Jn 2,12). Dunque, Cristo ha una madre, ha dei fratelli, ha dei discepoli; ha dei fratelli perché ha una madre. La Sacra Scrittura non usa chiamare fratelli soltanto quelli che nascono dagli stessi genitori, o dalla stessa madre, o dallo stesso padre benché da madri diverse, oppure coloro che hanno un medesimo grado di parentela, come i nipoti e i cugini. Ma non solo questi la Scrittura usa chiamare fratelli. E bisogna tener conto del suo modo di parlare. Essa ha un suo linguaggio; e chi non lo conosce, può rimanere turbato e dire: Come fa il Signore ad avere dei fratelli? Allora Maria non partori una sola volta? Lungi questo pensiero! E' da Maria che ha avuto origine la dignità delle vergini. Questa donna ha

potuto essere madre, non moglie; che se è chiamata moglie, lo si deve al fatto che ha in comune con le mogli il sesso femminile, non che abbia perduto com'esse l'integrità verginale; e ciò tenendo conto del linguaggio della Scrittura. Infatti anche Eva, non appena formata dal fianco del suo uomo, prima ancora di unirsi a lui, è chiamata moglie: E ne formo la moglie (Gn 2,22). In che senso, allora, si parla di fratelli? Essi erano parenti di Maria, in un grado o in un altro. Come si prova? Sempre con la Scrittura. Lot è chiamato fratello di Abramo, sebbene fosse figlio del fratello di lui (Gn 13,8 Gn 14,14). Leggi più avanti, e troverai che Abramo era zio paterno di Lot, eppure la Scrittura li chiama fratelli (Gn 11,27-34). Perché? Perché erano parenti. Cosi, Giacobbe aveva uno zio, Labano siro, che era fratello di Rebecca, madre di Giacobbe, moglie di Isacco (Gn 28,2). Leggi ancora la Scrittura, e troverai che lo zio e il nipote sono chiamati fratelli (Gn 29,12-15). Tenendo conto di questo, capirai in che senso tutti i parenti di Maria erano fratelli di Cristo.

3. Quei discepoli, pero, erano suoi fratelli a maggior ragione, dato che anche i parenti non sarebbero suoi fratelli se non fossero suoi discepoli, e inutilmente sarebbero fratelli se non riconoscessero nel fratello il maestro. Quando, infatti, in un certo luogo, fu annunciato a Gesù, il quale stava parlando con i suoi discepoli, che c'erano fuori la madre ed i fratelli suoi, egli disse:

Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli? E, stendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: Ecco i miei fratelli! Perché chiunque fa la volontà del Padre mio è mio fratello e sorella e madre

(Mt 12,48-50). Quindi anche Maria era madre, in quanto fece la volontà del Padre. E' questo che il Signore volle esaltare in lei: di aver fatto la volontà del Padre, non di aver generato dalla sua carne la carne del Verbo. Presti attenzione, vostra Carità. Allorché il Signore, attraverso i segni e i prodigi che compiva, andava rivelando ciò che nascondeva nella carne fino a riempire tutti di stupore e di ammirazione, qualcuno in mezzo alla folla, particolarmente preso dall'entusiasmo, esclamo: Beato il seno che ti ha portato. E lui: Beati piuttosto quelli che ascoltano la parola di Dio, e la custodiscono (Lc 11,27-28). Come dire: anche mia madre, che tu chiami beata, è beata appunto perché custodisce la parola di Dio, non perché in lei il Verbo si è fatto carne e abito fra noi (Jn 1,14), ma perché custodisce il Verbo stesso di Dio per mezzo del quale è stata fatta, e che in lei si è fatto carne. Non si limitino gli uomini al godimento della prole temporale; godino piuttosto di congiungersi spiritualmente con Dio. Questa osservazione ci è stata suggerita dall'evangelista, il quale dice che Gesù abito per pochi giorni a Cafarnao con sua madre, i suoi fratelli e i discepoli.

4. Giovanni così continua: La Pasqua dei Giudei era prossima e Gesù sali a Gerusalemme. L'evangelista passa a narrare un altro fatto, così come se lo ricorda: E trovo nel tempio i mercanti di buoi, di pecore e di colombe, e i cambiavalute seduti al loro banco. Fatto un flagello di corde, Gesù li caccio dal tempio con le pecore e i buoi; disperse la moneta dei cambiavalute e ne rovescio i banchi, e ai venditori di colombe disse: Portate via di qui questa roba; smettetela di fare della casa del Padre mio una casa di traffico (Jn 2,13-16). Avete sentito, o fratelli? Ecco, quel tempio era soltanto una figura, e tuttavia da esso il Signore caccio fuori tutti quelli che erano andati a fare i loro interessi, come ad un mercato. E che cosa vendevano essi nel tempio? ciò che era necessario per i sacrifici di allora. La vostra Carità sa, infatti, che a quel popolo di una mentalità ancora carnale e dal cuore di sasso erano stati prescritti sacrifici tali che servissero a trattenerlo dal cadere nella idolatria; e così quel popolo immolava nel tempio sacrifici di buoi, di pecore e di colombe. Lo sapete, perché l'avete letto. Non era, quindi, un gran peccato vendere nel tempio ciò che si comprava per essere offerto nel tempio stesso; eppure, il Signore li caccio. Che cosa avrebbe fatto, il Signore, se avesse trovato nel tempio degli ubriachi, dal momento che caccio i venditori di cose lecite e non contrarie alla giustizia (infatti è lecito vendere ciò che è lecito comprare), se non tollero che la casa della preghiera si trasformasse in un mercato? Se la casa di Dio non deve diventare un mercato, puo diventare un'osteria? Io so che quando diciamo queste cose, gli interessati digrignano i denti contro di noi. Ma ci consola il salmo che avete sentito: Digrignarono i denti contro di me. E sappiamo che c'è rimedio, anche quando si moltiplicano i flagelli contro Cristo, perché la sua parola stessa viene flagellata: Si son moltiplicati contro di me i flagelli, e non se ne rendono conto (Ps 34,16 Ps 15). Il Signore è stato flagellato coi flagelli dei Giudei, e viene flagellato con le bestemmie dei falsi cristiani: costoro moltiplicano i flagelli contro il loro Signore, e non se ne rendono conto. Quanto a noi, cerchiamo con il suo aiuto di fare del nostro meglio: Quando mi molestavano, io vestivo il cilicio, affliggevo col digiuno l'anima mia (Ps 34,13).

5. Il Signore, o fratelli, non risparmio e per primo flagello quelli che poi a loro volta lo avrebbero flagellato. Ma quando fece un flagello con delle cordicelle e con esso colpi quella gente indisciplinata che aveva trasformato il tempio di Dio in un mercato, con quel gesto volle darci un segno. Ciascuno di noi, infatti, intreccia una corda a se stesso con i suoi peccati. Dice il profeta: Guai a quelli che si trascinano i peccati come una lunga corda! (Is 5,18 sec. LXX). Chi si intreccia una lunga corda? Chi aggiunge peccato a peccato. In che modo si aggiunge peccato a peccato? Coprendo i peccati commessi con altri peccati. Uno ha compiuto un furto: per non farsi scoprire ricorre all'astrologo. Non bastava commettere il furto? perché vuoi aggiungere peccato a peccato? così son due peccati. Siccome poi è vietato ricorrere all'astrologo, imprechi contro il vescovo; e son tre peccati. Poi quando senti contro di te: Cacciatelo dalla Chiesa! allora dici: Passo alla setta di Donato! E siamo al quarto peccato. La corda si allunga. Sta' attento alla corda. Sarebbe meglio per te che quando vieni flagellato, ti correggessi in modo che alla fine non ti venga detto: Legategli mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre (Mt 22,13). Perché il malvagio è preso al laccio dei suoi stessi peccati (Prv 5,22). La prima cosa la dice il Signore, l'altra è una frase della Scrittura; ma è sempre il Signore che parla, in un caso come nell'altro. Gli uomini vengono presi al laccio dei propri peccati, e vengono gettati fuori nelle tenebre.

(C'è chi vende tutto.)

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:14. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com