6. La devozione di San Bernardo di Chiaravalle
Durante il Medioevo una figura dominante è quella di S. Bernardo che con la sua autorità dà nuovo splendore al culto della vergine al punto da meritare il titolo di «dottore mariano». Secondo Bernardo, è attraverso Maria che Cristo ci viene offerto come fratello, per cui Maria diventa la madre di tutti i credenti. Sotto la sua penna di fervente uomo di preghiera, Maria diventa la madre che accorda a tutti la sua misericordia, ella è il rifugio, a tutti offre «latte» e «lana».
E' tramite Maria, la nuova Eva, che la salvezza giunge agli uomini, esattamente come tramite Eva giunse il peccato. La vergine Maria - secondo Bernardo - non resta oziosa, è sempre pronta a intervenire presso il Mediatore per compiere la nostra riconciliazione, poiché in effetti c'è bisogno di un mediatore presso Cristo e chi altro può adempiere questo compito se non Maria(8)? Il credente può rivolgersi sempre a Maria perché in lei non c'è ombra di austerità, ella è piena di dolcezza. J. Chailley(9) ritiene che è «a partire da S. Bernardoche si forma questo sentimento tenero e ardente, che, attraverso la "cortesia" nascente, si svincola da un insiememaestoso di temibili credenze, la dolce femminilità dellaDomma celeste». A partire da questo periodo si sviluppano le preghiere e gli inni verso Maria: Ave Maria(10), Salve Regina(11), Stabat Mater Dolorosa(12).
Pedro