Chi potrebbe narrare la tua alta ed eterna grandezza, o Verbo Dio, o chi potrebbe comprendere il tuo volontario abbassamento? E chi può spiegare la mirabile tua nascita dalla Vergine o chi ricompenserà le sofferenze volontarie e immeritate che per noi hai affrontato e sopportato? Chi potrà adorare e onorare tutto il tuo progetto di salvezza per noi? Perciò ti preghiamo, Signore: nel giorno ultimo della tua venuta, quando giudicherai i vivi e i morti, quando sederai sul trono eccelso ed elevato, | quando gli angeli e gli arcangeli staranno davanti a te giudice giusto e retto, quando saranno rivelate le cose nascoste e gli uomini staranno in timore e tremore, in quell'ora delle sentenze definitive, o Signore pieno di misericordie, non distogliere da noi il tuo volto, non venire a giudizio con noi, non direi: Non vi conosco, perché non abbiamo negato il tuo santo nome. Ma guardaci, Signore, con misericordia, sii propizio e abbi pietà di noi.
Anaphorae, pp. 20-21 |