Ciò di cui ha bisogno il mondo è una nuova rivelazione della potenza di Gesù Cristo! Cosa fu che convinse Saulo ad abbandonare una vita di religione per seguire un Uomo? Cosa gli fece dire:
"Ritengo che ogni cosa sia un danno di fronte all'eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho rinunciato a tutto; io considero queste cose come tanta spazzatura al fine di guadagnare Cristo" (Filippesi 3:8)?
Che cambiamento! Improvvisamente, tutta la religione che per lui aveva significato così tanto, non gli è più di alcuna utilità; è tutta spazzatura! Adesso ha trovato la verità! In Cristo! Un uomo che conosceva Dio ha trovato Cristo!
Dio non si rivelò a Saulo perché era religioso. Anche gli altri che erano con lui dovevano essere molto religiosi, se si erano avventurati in un viaggio tanto drammatico, per ridurre i cristiani in catene. Anche loro dovevano avere ricevuto l'incarico da parte dei sacerdoti, essendo stati designati per il loro fervore religioso. Anch'essi udirono la voce. Se Cristo si rivelasse solo alle persone religiose o zelanti, allora si sarebbero tutte convertite.
Dio non ha riguardo alle persone, e allo stesso tempo, non poteva "scegliere" Saulo in maniera arbitraria, per capriccio, fra tutti quelli che viaggiavano con lui.
Cristo spiega perché la rivelazione giunse proprio a Saulo. Il suo spirito, in lui, lo stava "stimolando". Aveva l'anima in travaglio. La sua coscienza lo rimproverava. Era sotto la lama della compunzione. La rivelazione segue la convinzione di peccato. Non puoi essere guarito, fino a quando non cominci ad ammettere la malattia. Solo il malato ha bisogno del medico.
Pedro