Il Grande Medico stava rispondendo ad uno spirito molto ammalato. Quest'uomo, Saulo, stava veramente male. Più tardi, affermò di avere perseguitato i cristiani, essendo "nell'ignoranza", e che per questo motivo ricevette la rivelazione. Ma l'ignoranza di Saulo non lo rendeva giusto. Dio non risponde solo a quelli che peccano per ignoranza. Lo stolto pecca per ignoranza, e non vede la luce.
C'era qualcosa di più. Esternamente, Saulo stava facendo qualche cosa, ma nella mente pensava diversamente.
"Un uomo è quello che pensa nell'intimo".
Uno può essere, apparentemente, un persecutore, uno che rigetta assolutamente Cristo; all'esterno, può sembrare che non voglia aver nulla a che fare con Cristo. Può apparire come l'uomo che più di tutti odi Cristo, sulla terra. Ma internamente è sofferente. Si trova in guerra! La battaglia infuria!
Anche adesso, in tutto il mondo ci sono persone che parlano ed agiscono come peccatori dai cuori di ghiaccio, ma che sono ad un passo dallo scoprire Cristo come Signore. L'uomo ti giudica in base alle apparenze esteriori, Dio guarda all'intimo. Se uno non riesce a scacciare Cristo dalla sua mente, vuol dire che non potrà mai tenerlo lontano dalla propria vita.
Ho sentito dappertutto degli adolescenti dire: "Non ne ho bisogno; non lo voglio! Lasciatemi tutti in pace". Ma internamente infuria la battaglia. Il coltello della convinzione li trafigge. Sono preoccupati per la loro vita, il futuro, il loro senso di vuoto.
Pedro