Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

                                                  

CRISTIANI   Nelle mani del Padre

Noi crediamo unicamente in Gesù Cristo unigenito Figlio di Dio,
unica VIA, VERITA' e VITA e nostro unico SALVATORE.

💝

 

 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

Le apparizioni mariane: intervento divino o illusione?

Ultimo Aggiornamento: 04/06/2009 02:22
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 555
Sesso: Maschile
02/06/2009 17:15
 
Quota

Ecumenismo, sincretismo e l’Anticristo

 

Così come le apparizioni sono state manipolate per gli scopi della propaganda cattolica romana, o per motivi di proselitismo, nazionalismo e commercialismo, allo stesso modo esse vengono usate volenteri dai sostenitori dell’ecumenismo. Anglicani, luterani, perfino ortodossi visitano i santuari. “La Madonna è per tutti”. Oppure qui potrebbe valere il motto: “Vieni in camera mia, disse il ragno alla mosca”...? Proprio come il Papa ha parlato della “conversione della Russia” sotto un solo pastore, “il successore di San Pietro”, così anche il piano – immutato – del Vaticano per “riunirci tutti” non è affatto un segreto: la soggezione al pontefice romano.
Nello stesso tempo, l’ecumenismo al di là dei confini stessi del Cristianesimo continua a prender piede nel “dialogo con le religioni non-cristiane”; anche se non senmbra che sia proprio un onesto dialogo ciò che il Consiglio Ecumenico delle Chiese ha in mente. “Le grandi comunità religiose non scompariranno... Gli ebrei rimarranno ebrei, i musulmani rimarranno musulmani, e coloro che appartengono alle grandi religioni orientali rimarranno hindu, buddhisti e taoisti”. Eppure, in qualche modo, tutti, benché attaccati ai loro errori e continuando a negare Cristo, “dimoreranno nel regno di Dio senza... essere diventati cristiani come noi”.
Dio non può essere contenuto da alcunché: è la fonte di qualsiasi verità presente anche in altre fedi. Ma, come notava C. S. Lewis, essere un cristiano significa pensare che, laddove il cristianesimo differisce dalle altre religioni, il primo ha ragione, e le altre hanno torto. Lewis usava l’esempio di una somma: c’è un solo risultato esatto per una somma, e tutti gli altri sono sbagliati; ma alcuni dei risultati errati sono più vicini alla verità degli altri.
Gli ecumenisti mariani credono che la Vergine stia comunicando un messaggio ecumenico a Zeitoun e a Medjugorje, e che, come madre dell’intera famiglia umana, abbia un ruolo particolare come centro di unità e di riconciliazione, per così dire, per i suoi litigiosi figli. Essi sottolineano che a Zeitoun la Madre di Dio è rimasta in silenzio. Ciò viene interpretato come un gesto di sensibilità materna, e un invito “a ciascuno dei presenti, indipendentemente dalle loro credenze, a unirsi in Dio nella preghiera” (che oggi è prassi normale negli incontri per il “dialogo con le religioni non-cristiane”, e in accordo con le idee del Consiglio Ecumenico delle Chiese). Se si fosse qualificata come la Madre di Dio, i musulmani avrebbero rifiutato la visione; se si fosse identificata con l’Immacolata Concezione, l’avrebbero rifiutata i copti. Gli ecumenisti sottolineano che la Vergine è menzionata nel Corano come la prescelta di Allah, e vengono lodate la sua purezza e la sua virtù; ma non dicono che, sempre nel Corano, Cristo stesso è considerato un semplice profeta fra i tanti – ed inferiore a Maometto –, e che la sua crocifissione e risurrezione sono decisamente negate.
Un corrispondente anglicano della Eastern Churches Review descrive la sua visita a Zeitoun nel numero di primavera del 1970, riportando la storia di un leader musulmano che viveva vicino alla chiesa ed era solito gettare pietre ai pellegrini. La Vergine gli apparve, chiedendogli di smetterla, e gli ordinò di dipingere una croce sulla sua casa. Convinto dell’autenticità della visione, il musulmano dipinse quaranta grandi croci bianche su tutte le mura della sua abitazione. Ma in un certo modo tutto questo sembra piuttosto privo di senso, se si considera il fatto che egli rimase un musulmano praticante e non si convertì a Cristo, che sembra non essere stato affatto menzionato, e che, come al solito, sembra stranamente assente dalla scena dei fatti.
A Medjugorje la Vergine annunciò di essere venuta a “convertire e riconciliare”. Il santuario è considerato come una possibile chiave per la pace nella regione, e solo la “Gospa” può riconciliare cattolici, ortodossi e musulmani, poiché tutti la onorano. Ancora una volta troviamo questa idea incredibile di una riconciliazione e di un’unità senza Cristo. La Gospa rimprovera i cattolici della regione per la loro ostilità contro i vicini ortodossi e musulmani, benché in alcuni libri sull’apparizione di Medjugorje non siano cessati alcuni tratti palesi di propaganda anti-serba.
L’apparizione di Medjugorje dichiara che “fondamentalmente, le religioni sono simili”: il che ricorda da vicino l’insegnamento di Swami Vivekananda, celebre missionario hindu in occidente a cavallo fra il XIX e il XX secolo, che affermava che tutte le religioni sono unite nel loro nucleo. Il fondamento e il cuore del cristianesimo è la Santa Trinità e la risurrezione del Dio-uomo Gesù Cristo. Il giudaismo e l’islam credono anch’essi in un Dio che chiede agli uomini di vivere in un modo “buono”, opposto a un modo “malvagio” di essere; mentre l’induismo, per quanto riesco a capire, crede che Dio sia al di là del “bene” e del “male”, che tutto in questo mondo sia parte di Dio, e che, se solo potessimo vedere le cose dal punto di vista divino, ci accorgeremmo che anche ciò che chiamiamo “male” dalla nostra limitata prospettiva umana è, in realtà, “Dio”. Swami Vivekananda, parlando della dea Kali, la Madre Terribile, che unisce in lei gli opposti – vita e morte, creazione e distruzione, misericordia e terrore – scrive: “Chi può dire che Dio non si manifesti solo come bene, ma anche come male? Solo gli hindu osano adorarlo come il male”. Tutte le religioni hanno qualcosa in comune, ma ci sono differenze fondamentali.
La Gospa ha anche detto che il Papa dev’essere un padre per tutti gli uomini, non solo per i cattolici. Papa Giovanni Paolo II, che a quanto si dice crede alle apparizioni, sembra aver fatto sue queste parole, e si sia ispirato a loro per ulteriori iniziative ecumeniche. Oltre alla sua Giornata Mondiale di Preghiera ad Assisi, il Papa definisce gli ebrei come “fratelli maggiori” dei cristiani; e, nel suo discorso ai giovani musulmani del Marocco, ha nominato Dio Padre sessantasei volte. A ciò si deve aggiungere la “campagna missionaria” del Vaticano in Russia e in Ucraina, e le ingerenze vatcane nei Balcani, in Croazia, in Bosnia e a Skopje. Il Papa, evidentemente, considera il terzo millennio come una nuova epoca per le missioni, una nuova era di fede; e ha dato il suo sostegno a “Evangelizzazione 2000”, che ha progetti di attività evangelizzatrice a livello mondiale, soprattutto nell’Europa occidentale e orientale. Tutti questi sono “segni che indicano non solo la riunione dei cristiani, ma l’accoglimento di tutte le fedi e di tutte le culture nella comune identità umana dinanzi a Dio (Dudley Plunkett, Queen of Prophets). L’Arcivescovo Frane Franic di Split scrive: "...considero particolarmente importante il ruolo di Medjugorje nell’opera ecumenica della Chiesa”.

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:24. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com