| | | OFFLINE | Post: 968 | Sesso: Femminile | |
|
16/08/2011 15:15 | |
BETLEMME
Città di Giuda in cui Rachele, moglie di Giacobbe, morì (Ge 35:16-20). Gli antenati di Davide vi si stabilirono (Ru 1:2, 19; 4:11-17; 1 S 16:1) e, in seguito, fu chiamata Città di Davide. Gesù Cristo nacque a Betlemme (Lu 2:4-7, 11; cfr. Mi 5:1); Erode vi ordinò la strage degli innocenti nel tentativo di sopprimere Gesù, il re dei Giudei (Mt 2:16-18; cfr. Gr 31:15).
BOAZ, BOOS
Uomo di Betlemme, al tempo dei giudici; riscatto Rut la Moabita, che divenne sua moglie. Questi e un antenato del Cristo (Ru 4:9-17; Mt 1:5).
BRACCIÒ, vd. la tavola PESI E MISURE
CAB, vd. la tavola PESI E MISURE
CAIFA (CAIAFA)
Sommo sacerdote, genero di Anna (Gv 18:13). "Profetizzò la morte di Cristo (Gv 11:47-52) e lo fece condannare (Mt 26:57, 65-67; 27:1-2). Dopo la risurrezione di Gesù, partecipò al giudizio contro Pietro e Giovanni (At 4:1-8).
CAINO
Figlio maggiore di Adamo e di Eva; uccise suo fratello Abele per invidia e fu maledetto (Ge 4:1-16; Eb 11:4; 1 Gv 3:12; Gd 11).
CALDEO
Abitante della regione di Babilonia e nome dei sacerdoti di Babilonia; i Caldei, esperti di astrologia, venivano considerati alla stregua di maghi e indovini (Da 1:4; 4:7; 5:11).
CALEB
Principe di Giuda, una delle dodici spie inviate in Canaan; insieme con Giosuè furono gli unici a farne un rapporto favorevole (Nu 13:6,30; 14:6-9). Al tempo della conquista di Canaan, espugnò Ebron sconfiggendo gli Anachim (Anachiti) (Gs 14:6-15; Gc 1:20).
CANAAN
Nipote di Noe. Cam, suo padre, vide la nudità di Noe e attirò la maledizione su suo figlio (Ge 9:18-25). I discendenti di Canaan occuparono la regione a ovest del Giordano, e le diedero il nome di Canaan (cfr. Ge 10:15- 20). Questa regione era abitata anche da altre popolazioni. La perversità e l’immoralità degli abitanti determinarono la loro condanna (Ge 15:16-21; cfr. De 18:9-14). Giosuè distrusse i punti di resistenza a sud e a nord del paese (Gs 10:40-42; 11:12-13, 21-23); poi lo divise (Gs 13:7). Dopo la sua morte, ciascuna tribù dovette conquistarsi il proprio territorio (Gc 1:1-2).
CANANEI, vd. CANAAN
CANDELABRO
Supporto in oro massicciò, formato da uno stelo e sei bracci sostenenti sette lampade che ardevano costantemente nel santuario (Es 25:31-40; Le 24:2-4; cfr. 2 Cr 4:7). Il candelabro e un tipo di Cristo (cfr. Gv 8:12) o, talvolta, della Chiesa (Ap 1:12, 20). Il candelabro del tempio di Erode fu trasportato a Roma; tale avvenimento e raffigurato in una scultura in rilievo sulla parete interna dell’arco di Tito situato presso il Colosseo.
CANDELIERE, vd. CANDELABRO
CANNA, vd. la tavola PESI E MISURE
CAPERNAUM
Città (situata) a nord ovest del mar di Galilea, molto fiorente all’epoca di Cristo (Mt 4:13-16). Gesù vi guarì un paralitico, la suocera di Pietro e numerosi altri ammalati (Mr 1:21-34; Mt 8:5-17); ma pochi abitanti credettero (Mt 11:23-24). Le sue rovine sono state identificate a Tell Hum.
CARBONE, CARBONCHIO
Malattia delle piante che fa appassire il fogliame (1 R 8:37; Am 4:9; De 28:22).
CARMELO
Massicciò montuoso sul Mediterraneo (Is 35:2; Gr 46:18; Am 9:3). Elia sfidò quì i profeti di Baal (1 R 18:19,40).
CAVALLETTA
Ebr. arbeh; le parole ebraiche: sol'eam, chargol e chaghabh (Le 11:22) indicano diverse specie di cavallette; i termini yeleq, chasil e gazam (tradotti rispettivamente: locusta, grillo, cavalletta) (Gl 1:4) sembrano corrispondere alle differenti fasi della metamorfosi della cavalletta.
CEFA, vd. PIETRO
CENTURIONE
Ufficiale romano al comando di cento uomini (Mt 8:5; 27:54; At 10:1).
CESARE
Appellativo che prende origine dal nome proprio di Giulio Cesare. Augusto, primo imperatore romano, se lo attribuì come titolo. Così fecero, dopo di lui, gli altri imperatori romani e i sovrani del Sacro Romano Impero.
CESAREA
Città sulla costa del Mediterraneo; fu chiamata così da Erode il Grande in onore di Cesare Augusto. Era la sede del governo romano in Palestina (At 12:19; 23:23-24). Paolo vi rimase prigioniero due anni (At 23:31-35; 24:27).
|