| | | OFFLINE | Post: 968 | Sesso: Femminile | |
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16/08/2011 15:21 | |
UR
Città dei Sumeri, all’estremità sud-est della regione di Babilonia, alla foce dell’Eufrate; patria di Abraamo (Ge 11:28; 15:7).
URIA
Ittita, marito di Bat-Seba, uno dei valorosi uomini di Davide (2 S 23:39). Davide prese la moglie di lui; quindi, fece in modo che morisse per mano degli Ammoniti (2 S 11:1, 17; 12:9).
URIM E TUMMIM
Oggetti di natura e forma sconosciute, posti nel pettorale dell’efod. Il sacerdote li portava con se quando consultava Dio (Le 8:8; Nu 27:21; Is 28:6).
UZZIA, o AZARIA
Re di Giuda, organizzò l’esercito e favorì l’agricoltura, ma volle usurpare il sacerdozio e fu colpito di lebbra (2 R 15:1-7; 2 Cr 26).
VANGELO, o EVANGELO
Lett. buona notizia; in origine, il messaggio annunziato da Cristo e dagli apostoli (Lu 2:1-12; At 4:12; 20:24; 2 Ti 1:11), poi l’insieme dei quattro libri, ciascuno dei quali descrive un aspetto particolare dell’opera e della Persona di Cristo (Mt 2:2; Lu 19:10; 22:27; Gv 1:1; 5:18). Il vangelo è la buona notizia della salvezza in Gesù Cristo (Lu 2:10-11; At 10:43).
VEGGENTE
Nome dato ai primi profeti, perché essi possedevano, fra l’altro, la facoltà di vedere quello che è inaccessibile all’uomo comune (1 S 9:9, 18-20; 2 S 24:11; 2 R 17:13).
VELO, vd. CORTINA
VENDICARE
Il parente prossimo di una vittima aveva il diritto di esercitare la vendetta, uccidendo l'assassino (Nu 35:19-21; De 19:1-12). Vd. CITTÀ DI RIFUGIO
VESCOVO
Lett. sorvegliante; responsabile di una chiesa, incaricato della sorveglianza e dell'insegnamento (At 20:28-31; 1 Ti 3:1-7; Tt 1:5-9). Gli anziani (o presbiteri) avevano lo stesso incarico (At 14:23; 1Ti 5:17).
VIGILIA
Ripartizione della notte; presso gli Ebrei la notte era suddivisa in tre vigilie di quattro ore ciascuna (Es 14:24; Gc 7:19); presso i Romani, in quattro vigilie (Mt 14:25; Mr 13:35; Lu 12:38). I Romani contavano il tempo anche in ore dopo la mezzanotte; Gesù fu condannato alla sesta ora, ossia alle ore sei del mattino (Gv 19:14). Gli Ebrei contavano le ore dopo il levarsi del sole fino alle ore diciotto. Gesù fu crocifisso all'ora terza, ossia alle nove del mattino (Mr 15:25), e spirò verso l’ora nona, ossia le quindici circa (Mt 27:46, 50).
ZABULON (ZABULONITA)
Figlio di Giacobbe (Ge 30:20), capostipite della tribù di Zabulon (Ge 49:13; De 33:18-19).
ZACCARIA Figlio (o nipote) del Sacerdote Ieoiada; il re Ioas lo fece mettere a morte (2 Cr 24:20-22; Mt 23:35).
Profeta che svolse il suo ministero in mezzo al popolo di Giuda dopo il ritorno dall’esilio (fine VI secolo a. C.); egli incoraggiò la ricostruzione del tempio di Gerusalemme (Ed 5:1; Za 1:16; 2:1-5); le sue visioni annunziano la restaurazione d’Israele e le due venute di Cristo (Za 10:6-12; 9:9-12; 14:1-4).
Padre di Giovanni il Battista, il quale esitò a credere all’angelo che gli annunziava la nascita di un figlio, ma in seguito profetizò riguardo alla venuta di Cristo e riguardo a Giovanni il Battista, il precursore del Messia (Lu 1:5-23, 57-79).
ZOROBABELE
Discendente di Davide (1 Cr 3:10-19; Mt 1:6, 13), nominato governatore della Giudea al momento del ritorno dall’esilio (Ed 2:2; Ag 1:14; Za 4:6-10).
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