La Chiesa locale di Roma ebbe sempre un posto importante nella cristianità post-primitiva.
La ragione è che Roma per secoli è stata il cuore dell’impero romano, e la sua importanza non venne meno neanche quando Costantino l’imperatore fece di Costantinopoli la nuova capitale politica dell’impero. La Chiesa di Cristo delle origini rimase pura e fedele, in linea di massima per circa trecento anni dalla sua nascita, al tempo degli apostoli.
Quella fu l’epoca dei martiri della fede a causa delle persecuzioni della Roma pagana. Avvenne poi pian piano che la Chiesa locale di Roma essendo nella Roma pagana, iniziò ad avere più prestigio, potere ed autorità sulle altre, fino ad arrivare ai giorni nostri.
Con la “conversione” di Costantino il Grande, il cristianesimo iniziava un’era di favoritismi da parte dell’impero romano. I cristiani non venivano più perseguitati ed i luoghi di culto venivano resi liberi; ma nello stesso tempo iniziava un’era buia per il cristianesimo vero.
Pedro